Progetto Briswa
BRISWA 2.0 trova le sue radici nel progetto finanziato dall’UE (PROGRAMMA ERASMUS+ – PARTENARIATO COLLABORATIVO SPORTIVO – GA 2016 – 3060) BRISWA, che affronta il problema del razzismo nel calcio (e nello sport in generale), cercando di diffondere il messaggio di uguaglianza e solidarietà tra i giocatori, soprattutto i giovani, e quindi cercando in definitiva di allontanare il razzismo da ogni tipo di campo. Lo scopo del progetto era riesaminare il razzismo e la discriminazione nel calcio, definendoli in modo più conciso e promuovendo un approccio più approfondito e attivo contro di essi.
Gli ottimi risultati ottenuti nell’ambito del progetto in termini di materiali sviluppati, visibilità e impatto nel mondo dello sport non solo hanno valso alla Commissione un punteggio molto alto sulla qualità del progetto, ma hanno anche garantito che BRISWA fosse incluso in una categoria ristretta di progetti di successo (“good practice”) all’interno del portale europeo “Erasmus+ Project Results Platform (database in cui è possibile trovare descrizioni e risultati di progetti sostenuti dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Erasmus+ per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport, nonché i programmi precedenti).
Per raggiungere gli obiettivi prefissati, il consorzio del progetto BRISWA è stato formato da importanti partner europei, ognuno dei quali esperto nel proprio settore e avente competenze complementari.
Partner del progetto:
experts in modelling and simulation and project coordinators.
Atletico Lodigiani (IT):
Football academy
Coltea Brasov 1920 (RO):
Football academy
DOO youth football tournament (SRB):
Football academy
DHSE (HU):
Football academy
Bulgarian Sport for All (BG):
Sports association
University of Macedonia (GR):
experts in mathematical programming and data analysis
Nel corso del progetto, il consorzio ha cercato con successo di formare e costruire una rete con esperti, autorità, federazioni, fondazioni e club sportivi. Sono stati previsti workshop e iniziative per diffondere il messaggio contro il razzismo, utilizzando anche gli strumenti scientifici sviluppati nell’ambito del progetto. L’obiettivo era soddisfare le esigenze precedentemente identificate espandendo la rete BRISWA.
Obiettivo raggiunto grazie a una partnership d’eccellenza impegnata a stabilire e attivare collaborazioni con le istituzioni, tra cui leghe calcio, istituzioni accademiche, organizzazioni internazionali e media, volte a promuovere la consapevolezza sul tema del razzismo nello sport e a sviluppare strategie per contrastarlo. BRISWA ha collaborato con numerosi media nazionali e locali per diffondere le sue iniziative e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del razzismo nello sport. La collaborazione con la rete FARE, la Lega Serie A di calcio italiana, l’Associazione Italiana Allenatori Calcio (AIAC), la Federcalcio bulgara, la Federazione serba di basket (solo per citarne alcune) e la copertura mediatica durante gli eventi in varie città/nazioni hanno contribuito a diffondere il messaggio del progetto a un pubblico più ampio.
La partnership, una volta conclusasi, mirata al mantenimento e all’ampliamento di tale rete, ha dato origine alla creazione del nuovo progetto BRISWA 2.0 e dell’APS BRISWA ITALIA.
