Ambiente di apprendimento interattivo per la progettazione di politiche antirazziste
Siamo lieti di condividere i progressi e i risultati emergenti del nostro lavoro sulla lotta al razzismo nel calcio. Il progetto dimostra che il razzismo non è causato da azioni individuali isolate, ma da dinamiche sistemiche che coinvolgono tifosi, club e organi di governo.
Quando il comportamento razzista non viene contrastato, meccanismi di segnalazione deboli, scarsa fiducia nelle istituzioni e sanzioni incoerenti permettono alla discriminazione di persistere e intensificarsi nel tempo.
Utilizzando un approccio basato sulla dinamica dei sistemi, il progetto modella il razzismo come un processo che si sviluppa gradualmente all’interno dell’ecosistema calcistico. Il modello distingue tra tifosi normali, pre-radicalizzati e radicalizzati, dimostrando come l’esposizione ripetuta a comportamenti razzisti aumenti la radicalizzazione quando le risposte istituzionali sono inefficaci.
I diagrammi causali sono stati utilizzati per mappare queste relazioni e le simulazioni le hanno tradotte in stock e flussi misurabili. I risultati evidenziano come una segnalazione tempestiva, un’applicazione credibile delle leggi e un’azione istituzionale visibile possano rallentare o invertire
le dinamiche di radicalizzazione.
I risultati sottolineano la necessità di interventi sistemici e a lungo termine, piuttosto che di azioni antirazziste isolate. A tal fine, è stato sviluppato l’Interactive Learning Environment, uno spazio pratico in cui le parti interessate possono esplorare le misure antirazziste senza conseguenze concrete.
Osservando il sistema dal punto di vista di tifosi, club calcistici e associazioni, gli utenti possono osservare come le decisioni relative a segnalazione, formazione, applicazione delle leggi e investimenti interagiscono nel
tempo.
I primi risultati delle simulazioni suggeriscono che un calo significativo degli episodi di razzismo è determinato meno dalle sole misure punitive e più da sforzi costanti per costruire fiducia, migliorare la trasparenza e rafforzare l’azione educativa. Mentre le sanzioni possono frenare i comportamenti a breve termine, l’impatto duraturo dipende da un coinvolgimento coordinato nell’intero ecosistema calcistico. Le simulazioni indicano inoltre che gli sforzi costanti contro il razzismo supportano il valore a lungo termine stabilizzando la partecipazione, proteggendo la reputazione e riducendo i costi legati a provvedimenti disciplinari e boicottaggi.
Overall, the project provides a practical, evidence-based tool that helps football stakeholders move from reactive responses to strategic, systemic action.
By making complex dynamics visible and testable, it supports the development of more effective policies for building inclusive and resilient football environment.